Chiara Boni scommette su prodotto ed estero

Il marchio della stilista fiorentina, che ha inaugurato uno showroom a Milano, lancia Leisure e pianifica l’espansione wholesale in Asia ed Europa. L’obiettivo di crescita per il 2019 è del 20-25%

Il presente e il futuro di Chiara Boni La petite robe è costellato di progetti. Il marchio guidato dall’omonima stilista fiorentina sta operando sull’espansione estera e sull’estensione della gamma prodotto, partendo però dall’Italia.

Dopo l’apertura di una sede di 4 mila metri quadrati a Biella dedicati ad amministrazione e logistica, è stato infatti inaugurato lo showroom milanese in via Fatebenefratelli 3. Lo spazio, che è andato a sostituire quello precedente di via Monte di Pietà, si estende su oltre 300 metri quadrati ed ospita ufficio stile e digital marketing.

«Nel 2018 ci siamo concentrati su rinforzamento e riorganizzazione, abbiamo ampliato il team ma anche lavorato sulla gestione della produzione con la ricerca di partner. Per questo la chiusura stimata dei 12 mesi sarà di 23 milioni di euro di fatturato, in linea sullo scorso esercizio. Vorrei sottolineare, però, che siamo partiti tre anni fa a quota 6 milioni. E per il 2019 puntiamo ad una salita dei ricavi del 20-25%», ha spiegato a MFF l’amministratore delegato Maurizio Germanetti.

Le novità toccheranno anche la distribuzione, che oggi vanta come best countries gli Stati Uniti (70%), seguiti in ordine da Germania e Italia. «Il wholesale vale il 90% sul totale e c’è ancora tanto da fare sul fronte aperture. In Europa abbiamo iniziato dalla Francia, mentre stiamo valutando un accordo per l’area asiatica», ha proseguito il manager.«Ci piacerebbe anche tagliare il nastro a un altro flagship, magari a New York, Parigi o Londra durante il prossimo anno».

Il canale diretto del marchio non a caso sta avendo performance rosa. Il negozio di Milano ha registrato vendite a +38%, quello di Roma a +6% e anche quello di Los Angeles è in crescita. Un’ulteriore accelerazione sta avvenendo anche nell’offerta prodotto (come anticipato da MFF del 23 maggio). Dopo il debutto nello swimwear lo scorso anno, che sta registrando risultati attorno al milione e mezzo di introiti, Chiara Boni ha lanciato Leisure, una capsule collection pensata per il tempo libero e l’outdoor deluxe, che sarà venduta nelle tre boutique retail.

Il lancio interesserà nel corso del 2019 anche una decina di porte Neiman Marcus negli Stati Uniti. La proposta è formata da 15 capi athleisure, come canotte e leggings, realizzati con l’iconico tessuto jersey stretch del marchio. «Questa prima offerta per la prossima stagione calda sarà un test. Dall’autunno-inverno 2019/20 partiremo con la collezione ufficiale», ha concluso la stilista fiorentina. Il prossimo appuntamento confermato del brand sarà la sfilata a New York a febbraio 2019.

 

di Alice Merli

Fonte : https://www.mffashion.com/news/livestage/chiara-boni-scommette-su-prodotto-ed-estero-201811211625364128